Sono felice di tornare e regalarvi questa ricetta , frutto di tante buonissime prove e tanto studio!!
La “paella”, piatto tipico di Valencia, è diventata nel corso del tempo un punto di riferimento della gastronomia spagnola. L’origine del nome del piatto più famoso della cucina spagnola proviene dal nome della pentola nella quale si cucina, cioè “paella o paellera”. Infatti la “paella” è una padella alla quale è stato tolto il manico per sostiutirlo con due maniglie in grado di sostenere il peso della pietanza, e si trova di vari diametri e altezze.
Una paellera di 20 cm è indicata per una razione, di 28 cm per due razioni, di 30 per 3, di 40 per 8 e di 55 per 15.
Possiamo datare la nascita della “paella” tra il secolo XV e XVI, per la necessità dei contadini e pastori di avere un pranzo facile da trasportare e composto da ingredienti presenti attorno a loro come verdure, polli conigli.
Dopo aver frequentato un corso con la bravissima chef Francesca Maggio sulla cucina spagnola ed aver assaporato la sua super e ricca paella….
ed essere andata un week end a Valencia, con Anna Paolo e Massimo, a mangiare una buonissima paella al ristorante “Pepica”
ho elaborato una ricetta semplice per potersi fare una buona Paella a casa.
Questa ricetta, che da le dosi per persona, l’ho realizzata con mia cognata Anna noi ne abbiamo preparate 2 per una cena quindi le immagini sono indicative per il procedimento:
Ingredienti:
Una paellera di 20 cm è indicata per una razione
- riso bomba 80 g (oppure arboreo o carnaroli parboile)
- verdura a piacere 150 g (piselli , peperoni, pomodori, taccole)
- totani 100 g
- gamberi 100g
- vongole 100 g
- cozze 100g
- olio 10 g
- scaologno 10 g
- zafferano 0.1 g
- brodo di pesce 2
Procedimento:
Preparare il brodo vegetale o di pesce
nella paellera mettere l’olio e con lo scalogno a cuocere a fuuoco BASSISSIMO aggiungere il riso ( io l’avevo comperato a Valencia il riso Bomba)
e zafferanarlo sciogliendo lo zafferano con qualche cucchiaio di brodo
e spegnere subito
Per prima cosa cuocere lessando le verdure come i piselli (non in scatola) , taccole mentre per altre come peperoni e pomodori spellarli e tagliarli a cubetti e distribuirli sopra al riso
Sigillare i pesci scaldando molto una padella e facendoli cucere pochi minuti a fuoco vivace.
aggiungere i totani al riso
aggiungere la quantità di brodo sufficiente alla cottura
e cuocere a fuoco MEDIO per 10 minuti SENZA MAI MESCOLARE
mescolare il riso, poi aggiungere i gamberi, le vongole e le cozze
e finire la cottura in forno a 250 °C per 5 minuti
ed ecco il risultato…
La paellera di ferro è stata più generosa nella crosta che si forma come su quella di Valencia
Provateci e BUON FERRAGOSTO A TUTTI!!!!