Ecco la ricetta che avevo promesso a Michela e Deborah io uso molto lo scalogno in cucina, in particolare lo scalogno in agrodolce è usanza che, in occasione del compleanno di Alberto, ne faccia un tegamone come regalo di compleanno!!!!
Lo scalogno ha un sapore a metà strada tra quello della cipolla e dell’aglio:meno forte della prima e meno acre del secondo. Ricco di acqua, sostanze oligominerali lo scalogno è stato sin dalla antichità utilizzato per scopi terapeutici e medicamentali.
Una curiosità: i Romani consideravano lo scalogno un potente afrodisiaco e gli riconoscevano proprietà eccitanti: una credenza che non è andata perduta, visto che in molte leggende della tradizione contadina italiana lo scalogno compare in veste di alimento afrodisiaco!!!
ingredienti per 4 persone:
- scalogno gr 500
- olio d’oliva ml 15 (un cucchiaio da tavola)
- aceto bianco ml 30 (2 cucchiai da tavola)
- aceto balsamico ml 30 (2 cucchiai da tavola)
- acqua ml 30 (2 cucchiai da tavola)
- zucchero n. 1 cucchiaio
- sale q.b.
Preparazione:
Pelare 500 gr di scalogno
In una padella a bordi alti mettere lo scalogno
aggiungere un cucchiaio d’olio d’oliva
2 cucchiai di aceto bianco
2 cucchiai di aceto balsamico , quello buono!
2 cucciai d’acqua
un cucchiaino di zucchero
un pizzico di sale
mescolare bene
Portare ad ebollizione a fuoco vivace, poi coprire con un coperchio e cuocere fuoco basso per circa mezz’ora, togliere il coperchio e continuare la cottura fino a che Il liquido si è ristretto.
Provatelo ed è un’ottima idea regalo mettere lo scalogno in agrodolce in un bel vaso e metterlo a bagno maria per creare il sottovuoto oppure in un bel tegame con il fiocco!!!!!
Gnam!!!! Appena mi rimetto le preparo a Denis…caspita, non sapevo che lo scalogno fosse afrodisiaco 😉
Carissima Michela ti consiglio di leggere il libro di Carlo Cracco “se vuoi fare il figo usa lo scalogno” un piccolo tesoro chiuso in un minuscolo spazio vitale!!! Riprenditi poi mi sai dire haaa!!!!