E’ fiorito il sambuco nel giardino di mia sorella e dopo un temporale che ha lavato per bene l’albero vado subito a raccogliere i fiori così, dopo la marmellata di sambuco, ecco che vi pubblico lo sciroppo. Per impiegarlo nelle ricette è necessario saper riconoscere quale sia commestibile tra il sambucus nigra e il sambucus ebulus, comunemente chiamato Ebbio, che invece ha bacche e fiori tossici.
Come distinguerli?
I fiori dell’ebbio hanno delle sfumature che danno sul viola, mentre quelli del sambuco hanno un colore bianco-panna, tendente al giallino. Il sambuco, inoltre, ha dimensioni molto grandi rispetto all’ebbio e si riempie di ombrelli in tutta la sua chioma, mentre l’ebbio ha poco più di una infiorescenza e nella parte alta. Il sambuco ha fusto legnoso e ramificato, mentre nell’ebbio è verde e centrale. Quindi attenzione! Qui sotto potete vedere il fiore del sambuco!
E’ una bevanda speciale che ho conosciuto in Trentino , è un ingrediente fondamentale dell’ultima mia favola “L’acqua magica” un po’ magico lo è davvero …fa innamorare!!! E’ una bevanda speciale soprattutto d’estate è dissetante…rinfrescante potete diluirne circa 200 ml in acqua naturale o frizzante fresca oppure potete mettere lo sciroppo nelle vaschette da freezer utilizzando come ghiaccio di sciroppo per profumare le bevande!!!
ECCO IL MAGICO FIORE DI SAMBUCO
Per fare 2 litri di sciroppo:
- 4 limoni biologici
- 8 fiori di sambuco
- 1 litro d’acqua
- 1,500 g di zucchero
- 180 aceto di mele
- 4 bottiglie da 500 ml
procedimento:
tagliare i limoni a fette
e tagliare alla base dello stelo i fiori di sambuco
metterli in un vaso capiente con chiusura ermetica
aggiungere l’acqua
poi schiacciare in modo che tutto sia immerso nel liquido
lasciare in infusione per 2 giorni poi filtrare il liquido utilizzando un canovaccio e garze
e strizzare i fiori e i limoni
aggiungere 1.500 g di zucchero
l’aceto di mele 180 g
e portare ad ebollizione mescolando bene lo zucchero in modo che si sciolga bene
spegnere e imbottigliare lo sciroppo bollente
meglio usare bottiglie piccole es da 500 ml in quando una volta aperta si conserva in frigorifero per una settimana.
Ecco lo sciroppo è pronto io lo conservo in cantina in quanto è un luogo fresco e buio in questo modo si è conservato molto bene fino a Febbraio l’ultima bottiglia rimasta e usata!!!
Buongiorno,dopo quanto tempo dal momento dell’imbottigliamento si può consumare lo sciroppo.Grazie
Io l’ho preparato proprio oggi è lo consumo già a Giugno di solito la quantità di questa ricetta la consumo nel periodo estivo me ne era rimasta una bottiglia che abbiamo uso a febbraio in occasione del battesimo di Leonardo ed era strepitosa!!